Stevie Wonder e Pupo sostengono Sansepolcro: presentato il progetto “We are the Wind”

A giugno un grande concerto di beneficenza per i danni dell’Uragano Al Bano. Hanno già aderito molte star locali ed internazionali.

Nella giornata di ieri il noto cantante aretino Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, ha portato il caro amico Stevie Wonder a visitare i danni del maltempo a Sansepolcro. Da sempre amante di Piero, l’artista statunitense ha voluto vedere con i propri occhi il disastro causato dall’Uragano Al Bano.

Nell’incontro con i giornalisti locali, svoltosi presso il negozio di Antiquariato “Livi Vinile”, Stevie Wonder e Pupo hanno fatto una promessa alla comunità di Sansepolcro e all’intera Valtiberina: “A trent’anni esatti dall’uscita di We are the World”, ha detto alla stampa Stevie Wonder, “con Lionel (Richie) ed Harry (Belafonte) pensavamo ad un modo per commemorare l’evento: grazie ad Enzo (Ghinazzi) abbiamo deciso di tenere il concerto commemorativo a Sansepolcro, per aiutare la Valtiberina ed i suoi abitanti a risollevarsi da questa immane tragedia”. Lo stesso polistrumentista americano ha raccontato di essere rimasto sconvolto dalla visione della Piazza della città ferita dalla mancanza della Torre di Berta e completamente priva di antenne satellitari nei tetti del centro storico, e di sentirsi interdetto di fronte alla potenza che il vento deve aver raggiunto per seminare tanta distruzione. Per il grandissimo evento si parla della seconda metà di giugno, forse proprio di quel 26 giugno che coinciderebbe con l’anniversario della scomparsa di Michael Jackson, uno dei principali fautori dell’operazione “Usa for Africa – We are the World” nel 1985.

Il “concertone” si chiamerà “Artists for Piero – We are the Wind” e si svolgerà nell’area del Campaccio oppure, se non fosse abbastanza capiente, allo Stadio Buitoni nella terrazzina degli spogliatoi. Tra le prime adesioni registriamo quella dell’ex cantante degli Europe Joey Tempest, degli Scorpions, celebri autori di “Wind of Change”, dei giganti del progressive rock King Crimson, ricordati per “I Talk to the Wind”, dei Tokio Hotel con la hit “Monsoon”, dei reduci dei Queen che tributeranno il loro scomparso frontman Paul Rodgers con “Ride the Whirlwind”, del grande Bob Dylan, autore di “Blowin’ in the Wind”, nonché di Paul McCartney che riproporrà da solista il classico beatlesiano “The Long and Winding Road”, di David Bowie che interpreterà “Wild is the Wind” in duetto con i Talkin Heads che però vi canteranno sopra il testo della loro “Listening Wind”, dei francesi Noir Desir con “Le Vent Nous Portera”, dell’austriaco Kiefer Baum con “Gepfeffert Gott, den Wind” e per quanto riguarda l’Italia Max Gazzé che riproporrà la sua “Vento d’Estate”, Irene Grandi, fresca dalla partecipazione a Sanremo con “Un Vento Senza Nome”, i mitici Litfiba che dedicheranno “Eroi nel Vento” a chi si è offerto volontario per ripulire le strade e Gian Pieretti con il sempreverde “Il Vento dell’Est”. Ad aprire la serata, il cui sponsor ufficiale sarà la compagnia Wind, ci sarà il locale gruppo degli Storm, mentre a chiusura un Dj Set con Marco Fabbri e Teo Dj che ci faranno scatenare sulle note di “O’ Vient” del rapper Clementino.

L’Amministrazione comunale, per bocca dell’Assessore alla Musica dal Vivo Andrea Laurenzi, si è detta commossa, e ha promesso a Stevie Wonder di intitolare alla sua futura memoria la Filarmonica dei Perseveranti, mentre ha già disposto di posizionare una statua di Michael Jackson a fianco a Piero nell’omonimo giardino, oltre che di intitolare la nuova scuola elementare del Campaccio ai Jackson Five.

Il Ragioniere Antonio Segreti, titolare dell’Ufficio Suap comprensoriale, concederà una deroga per la durata del concerto che potrà superare la mezzanotte nonostante le conosciute e temute ordinanze comunali.

Lidia Manzano, Jurgen Sparwasser