Un irriducibile pensionato non voleva smettere di seguire il cantiere vicino a casa
Nonostante lo stop ai lavori di costruzione di tutti i manufatti pubblici e privati, un pensionato di Sansepolcro non ha voluto rinunciare al suo passatempo mattutino.
Come ormai accade da cinque anni, da quanto sono cominciati i lavori della lottizzazione attigua al proprio domicilio coincidenti con la fine della carriera lavorativa del protagonista dell’episodio, l’annoiato biturgense è uscito di casa non curante dei “Decreti Coronavirus”.
Immediatamente denunciato dal capocantiere, presente sul posto poiché incaricato di sigillare e mettere in sicurezza gli ingressi alla zona di lavoro e probabilmente desideroso di una vendetta aspettata cinque anni, il pensionato si è visto piombare addosso una pattuglia delle forze dell’ordine per costatare più ipotesi di reato.
Non è servita la giustificazione adottata dal colpevole ed è immediatamente scattato “l’obbligo di Quaresima”, una sorta di arresti domiciliari di quaranta giorni ascoltando solo Radio Maria e subendo la lettura in latino di preghiere officiate dal Papa Emerito Benedetto XVI.