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Sansepolcro: lo storico ambulante Mustafa portaborse del neo senatore Toni Iwobi

Sansepolcro sbarca al Senato! Lo storico ambulante Mustafa nominato portaborse del neo senatore Toni Iwobi

Dove hanno fallito molti dei candidati valitiberini, Mustafa Mombasa c’è l’ha fatta. Un pezzo della nostra vallata è riuscita ad entrare in Parlamento grazie all’incarico fiduciario che il Senatore leghista Toni Iwobi ha conferito all’ex ambulante conosciuto a Sansepolcro come Mustafa.

Ripercorriamo la storia di questo personaggio molto conosciuto tra le mura storiche della città pierfrancescana. Di origine senegalese, poligamo convinto e padre di sei figli avuti da tre mogli differenti, Mustafa sbarca in Europa assieme ai tre figli maggiori: Robert Kalimero, Graziano Milingo e Mario Mandingo. Robert si lancia immediatamente nel mondo dei cartoni animati retrò, Graziano raggiunge il grado di Arciprete addetto alle casalinghe irrequiete, mentre Mario riesce a conquistare il mercato del porno grazie alle note dimensioni oltre che giocare a calcio nel tempo libero.

Mustafa, invece, percorre l’intera gavetta dell’accattonaggio molesto iniziando da Campi Bisenzio per concludere il proprio percorso itinerante a Sansepolcro. Nella Valtiberina arriva stanco e non può continuare a minacciare coloro a cui chiede i celebri 50 eurocent. Essendo il borghese medio abituato ad avere un rapporto conflittuale con i diversamente bianchi, il pacifico Mustafa finisce per conquistare molti ammiratori che concedono senza paura la monetina quotidiana. La popolarità tra le cinquantenni del nostro territorio diventa tale che la prestigiosa rivista “Il Rimbombo della Valle”, durante un indimenticabile “Veglia che s’ arbevi” arriverà a conferirgli un premio alla carriera con la seguente motivazione: “visto il comportamento tenuto da una persona oramai stabilitasi in terra biturgense, che si distingue per la gentilezza e per la non insistenza e che quindi è stata accettata dalla cittadinanza”.

I tempi cambiano per tutti, e anche Mustafa, che ormai controlla il racket dell’elemosina a Sansepolcro, è costretto a scappare vista la celebre ordinanza del Sindaco Cornioli contro l’accattonaggio di ogni ordine e grado. Inizialmente Mustafa va in vacanza per circa sei mesi assieme alla sua numerosa famiglia per poi stabilirsi a Brescia assieme all’amico Idris Sanneh, con il quale ha sempre condiviso il tifo per la Juventus, convinto che sia una sorta di derivazione del Sansepolcro Calcio. Qui Mustafa conosce anche il leghista Toni Iwobi già socio con Idris della Startup “Black and White”, celebre per trasformare i neri in bianchi e viceversa. Carlo Conti e Michael Jakson i due più noti risultati.

Grazie ad una stregoneria gabonese già riuscita ai tempi di Bokassa, Menghistu e Amin Dada, Mustafa è riuscito a trasformare molte schede elettorali della circoscrizione elettorale di Bergamo-Brescia-Dakar in voti validi per l’amico Iwobi che non era neppure candidato. A questo punto è naturale la scelta che il neosenatore ha fatto nominando Mustafa portaborse, ruolo che ben conosce grazie ad una pluriennale esperienza nel settore. C’è curiosità in Valtiberina e non, nel vedere il buon Mustafa andare a Palazzo Madama con il noto bustone celeste che lo ha sempre accompagnato in questi anni.

Mustafa a Montecitorio con il suo mitico bustone celeste pieno di chincaglierie di ogni tipo.

Jurgen Sparwasser

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Una carriera come mezzala al Magdeburgo con un bottino di una Coppa delle Coppe, tre scudetti e quattro coppe nazionali. La sera del 22 giugno 1974 la sua vita cambia. Abbandona la Germania Orientale per dedicare tutta la sua vita a scrivere articoli giornalistici per lo Zozzo.