Lo Zozzo Satira, trash e degrado assortito dalla Valtiberina e dintorni
Sabba e minorenni alcolizzati nella città Pierfrancescana.
Ci risiamo! Come sembra ormai scontato dire, la sera del 31 ottobre dovrebbe essere un occasione per stare insieme alla propria famiglia seduti intorno al fuoco mangiando le castagne e bevendo la canaiola (senza esagerare) aspettando la mezzanotte di ognisanti. E invece ecco a Sansepolcro lennesimo halloween allinsegna del degrado e del malcostume… Centinaia i minorenni che nella “notte delle streghe” si sono riversati nel corso 20 settembre e nei vicoli ad esso trasversali in una (perdonateci il termine) “orgia” di alcoolismo, schiamazzi notturni, vandalismo, blasfemia, stelle filanti e scopate sui cofani delle macchine posteggiate.
Numerosi gli abitanti dei vicoli trasversali al corso che lamentano la presenza di chiazze di vomito ed escrementi sia liquidi che solidi sui pianerottoli, sugli zerbini e xsino nelle cassette della posta, come ci spiega Aniceto Potaolivo detto il Madonna, noto abitante di un vicolo trasversale al corso: “Lamento la presenza di sbratto, piscio e merda sull’ingresso, dio m*****o”. Ma non cé veramente modo di evitare questo spettacolo infausto? Lo chiediamo a Titolivio Diomaiuti, gestore di un noto bar biturgense: “Il problema è che questi minorenni con internet, Gugol, Badoo, ecc, si sono fatti furbi, quindi arrivano travestiti da maggiorenni e la legge mi impone di servir loro bevande alcoliche”.
Degrado e delinquenza a Sansepolcro
Tra i fatti più gravi da ricordare in questa notte immonda, ricordiamo il sabba tenutosi in via Agio Torto, dove ha perso la vita usato come sacrificio al demonio il piccolo Faustino Larrotino di anni 12 e due orfani albanesi. In oltre verso le tre antimeridiane (l’ora delle “streghe”) un gruppo di bambini vestiti da Violetta proveniente da piazza torre di berta ha attaccato con lanci d’uova un gruppo di bambini vestiti da “naziskin” provenienti dalla direzione opposta, che però si sono rivelati essere un gruppo di nazischin veri che hanno malmenato i malcapitati infanti.
Concludiamo quindi con un appello alle amministrazioni affinche anche questa volta il tutto non si concluda in un nulla di fatto, ricordando anche le origini religiose di questa festa, come ci spiega Don Bachi, noto parroco e studioso locale: “Nell’età paleocristiana si usava festeggiare il 31 ottobre come ricorrenza del momento in cui la Vergine Maria era (più o meno) al settimo mese di gravidanza. Avrete notato che la zucca ricorda nella forma il ventre di una vergine in attesa e che la luce al suo interno rappresenta Dio, mentre la faccia intagliata nella scorza rappresenta l’uomo. Indi la zucca di Halloween simboleggia lo Spirito Santo fattosi uomo”.
foto: medicinalive.com
