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Punti interrogativi sui muri della Valtiberina: tutta la verità

Una nuova opera d’arte contemporanea finanziata dal comune di Sansepolcro porterà turisti a Sansepolcro durante l’intera estate con un investimento complessivo di circa 20.000 euro.

Arrivano gli alieni? Le verità di Padre Gratien? Una nuova caccia al tesoro degli Scout? Il quarto segreto di Fatima? Affreschi inediti di Piero della Francesca? Oppure semplicemente sobrie indicazioni per consentire ai nomadi di passaggio di rubare nelle case prive di antifurto e di cani di grossa taglia?

Da giorni in Valtiberina la gente si chiedeva cosa stesse accadendo e quale nefasto destino fosse legato ai punti interrogativi comparsi in molti dei luoghi più significativi di Sansepolcro e dintorni. Alcuni cittadini hanno fatto incetta di generi alimentari, altri si sono rapidamente allontanati dalla città, mentre chi non ha potuto lasciare casa e luogo di lavoro si è limitato a portare i bambini da parenti lontani.

Dopo alcuni giorni di incertezze, e solo quando le tensioni sociali sono diventate di difficile gestione, l’Amministrazione Comunale è uscita allo scoperto annunciando cosa c’è dietro al caso che sta distogliendo l’attenzione dei media locali dalle vicende di Ca’ Raffaello.
In un sopralluogo presso il punto interrogativo blu di Piazza della Repubblica, l’Assessore alla contemporaneità e alle lunghe lievitazioni Andrea Laurenzi ha svelato il mistero presentando a tutta la stampa presente l’artista serbo-croata Tocka Upitnik, famosa in tutti gli ambienti culturali europei per la sua collezione di domande senza risposta esposte nelle migliori gallerie d’arte contemporanea del continente.

Come al solito in città divampano le polemiche sui costi che, come da delibera di Giunta segnalata alla nostra redazione, ammontano a 600 euro più iva per ognuno dei 26 punti interrogativi (di tre colori diversi) apparsi nel territorio comunale di Sansepolcro. L’ammontare del costo complessivo è di circa 15.600 euro più iva a cui vanno aggiunti altri 2.200 euro per il servizio di vigilanza notturna. I punti interrogativi rimarranno nei muri di Sansepolcro fino alla prima settimana di settembre per evitare che l’allestimento possa interferire in alcun modo con il tradizionale Palio della Balestra.

Questa nuova e coraggiosa scelta dell’Amministrazione Comunale, dopo l’elevato dibattito culturale che ha accompagnato la bottiglia di Piazza Berta, riuscirà ancora una volta a creare discussione in città nei confronti di una serie di opere che, senza alcun ragionevole dubbio, porteranno turisti e visibilità nella città di Piero della Francesca.

Jurgen Sparwasser

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Una carriera come mezzala al Magdeburgo con un bottino di una Coppa delle Coppe, tre scudetti e quattro coppe nazionali. La sera del 22 giugno 1974 la sua vita cambia. Abbandona la Germania Orientale per dedicare tutta la sua vita a scrivere articoli giornalistici per lo Zozzo.