È il pievano Albano Bragagni ad aggiudicarsi la palma di “Sovrano più longevo e influente della storia umana”. A stabilirlo è la rivista statunitense “Torbes” che nell’uscita di questo mese ha reso noti i dati delle minuziose ricerche ultimate dal “International Institute Age Of Empires II” di Raleigh (North Carolina) riguardo ai più importanti e potenti leader delle varie epoche storiche, da Hammurabi a Kim Jong-Un.
Ad illustrare i risultati della ricerca è il responsabile dell’istituto Joe Van Hardy, intervistato in esclusiva dal noto magazine d’oltreoceano: “La nostra classifica tiene conto di numerosi fattori – spiega Van Hardy – Su tutti la longevità del regno, l’autorevolezza decisionale del sovrano, la levatura degli assistenti e le capacità repressive in situazioni di emergenza.”
La lunga serie di mandati dello storico primo cittadino di Pieve Santo Stefano avrebbe di fatto surclassato i grandi imperi e regni favoriti alla vigilia, tra i quali è impossibile non citare la lunga gestione in latitanza di Bernardo ‘Zu Binnu’ Provenzano, il decennale regno di Elisabetta II d’Inghilterra, il pontificato record di Sua Santità Giovanni Paolo II e le 57 puntate di Coccinella a Sarabanda.