Templates by BIGtheme NET

RICETTA: Pane & Nutriella

Una merenda gustosa ed equilibrata!

Molti di voi si saranno chiesti “cosa potrei offrire ai miei convitati per la merenda che organizzerò nel mesiversario della morte di Michele Ferrero?”. Il galateo prescrive che è da screanzati consumare dolciumi in simili occasioni, quindi ecco un’alternativa genuina, economica e facile da preparare al tradizionale pane con la cioccolata:

Ingredienti:

Una Nutria (Myocastor Coypus)

Un filone di pane tipo “Toscano” secco

Preparazione (per quattro persone):

Recatevi al Tevere e scegliete un esemplare maschio di Nutria (intorno ai 15-16 Kg dovrebbe andare bene).

Sparate al mammifero servendovi di una carabina ad aria compressa marca “Diana”. È consigliato l’uso di questo tipo di arma perché il colpo stordirà il roditore senza sopprimerlo, in questo modo la freschezza della polpa si manterrà intatta.

Inserite la nutria in un frullatore industriale avendo prima cura di radere il manto peloso di cui l’animaletto è ricoperto.

Accendete il frullatore alla massima potenza fino ad ottenere un impasto omogeneo dal colore grigio-verdastro.

Mettete a scaldare dell’acqua in un recipiente metallico e quando è giunta ad ebollizione cuoceteci i peli rasi in precedenza, che perderanno così in parte l’odore di umido tipico della bestiola.

Mentre i peli bollono, affettate il filone di pane secco servendovi di un seghetto alternativo (i risultati migliori si ottengono con quello della marca “Panifici Riuniti”, anche se è ormai di difficile reperibilità).

Successivamente spalmate la poltiglia preparata in precedenza e fatta raffreddare in frigo sulle fette di pane secco, servendovi della coda della Nutria asportata in precedenza.

Guarnite il tutto con i peli bolliti, formando dei simpatici batuffoli.

E la merenda è servita per grandi e piccini!

Lidia Manzano

Avatar
Musicista e produttrice Martial-Industrial di origini ebraiche. Ha collaborato con gruppi del calibro degli Obice, i Mortaio e i LENZ.