L’unico che ha messo assieme destra, sinistra e centro può essere l’uomo giusto per il nuovo Governo?
Dopo i due mandati esplorativi ai Presidenti di Camera e Senato, dopo il malore che ha colpito il Presidente Emerito Giorgio Napolitano, dopo le cruciali elezioni regionali dell’inesistente Molise e del Friuli Venezia Giulia, e dopo i fatti di San Siro tra Inter e Juventus, il Presidente Sergio Mattarella stava pensando di rassegnare le dimissioni e autoesiliarsi lontano da Roma.
Contestualmente a tutto ciò, Mattarella e tutto il corteo presidenziale, si sono fermati casualmente a mettere metano in un’area di servizio della E45 tra i due svincoli di Sansepolcro. Mentre il Presidente utilizzava i pulitissimi servizi igenici è entrato in possesso di un periodico locale molto apprezzato dai valtiberini che si recano in bagno e grazie alle vignette satiriche di un noto umorista e disegnatore ha scoperto la particolarità dell’esperienza politica che vede Sansepolcro città della trasversalità.
Rientrato a Roma, il Sergio nazionale ha contattato il proprio maestro politico Gianni Gorizi, che negli anni ‘90 nella vecchia Comunità Montana riuscì a tenere il timone della barca per ben cinque anni senza una maggioranza politica. Proprio da questo confronto tra vecchi democristiani è maturata l’ipotesi del mandato a formare il Governo al Sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli, capace di tenere assieme per due anni gente come Riccardo Marzi e Guido Guerrini.
Sempre secondo i ben informati quirinalisti, contatti informali tra Mattarella e Cornioli ci sarebbero già stati e un “caminetto” tra i due sarebbe già avvenuto negli scorsi giorni al cospetto di una fumante tisana prodotta dall’azienda di famiglia del Sindaco di Sansepolcro.
A questo punto si tratta solo di aspettare di capire come Salvini, Di Maio, Berlusconi e Renzi (Martina è il due di picche con briscola cuori) prenderanno la notizia e soprattutto se saranno disponibili a fare passi di lato per favorire la nascita di un Governo Cornioli. Allo stesso tempo sarà interessante capire se le minoranze di Sansepolcro avvalleranno tale percorso e se Rivi, Giorni, Giunti e Laurenzi (Frullani è il due di fiori con briscola quadri) sosterranno questo esecutivo o utilizzeranno il loro peso politico per fermare in partenza questa speranza per l’Italia.
Un punto a favore di questo percorso arriva dall’opinione positiva già espressa dagli ex Presidenti del Consiglio Comunale Antonio Segreti e Gianluca Enzo Buono.
La redazione de Lo Zozzo augura che da Sansepolcro possa partire la vera Resurrezione nazionale.