Dopo gli screzi sui fitofarmaci, tra Lega e Cinque Stelle torna l’armonia su un tema molto sentito in città
Si potrà avere più di una moglie, ma non quattro come nella vicina Città di Castello. Attento e ponderato il lungo lavoro della Commissione Regolamenti del Comune di Sansepolcro, presieduta dalla paladina di ambientalisti e ludopatici Catia Giorni. Dopo aver licenziato il nuovo regolamento sui fitofarmaci e sulla ludopatia, la famigerata commissione licenzia anche il regolamento sulla poligamia mettendo fine ad un problema che coinvolge molti cittadini della Valtiberina.
Saranno due le mogli che potranno avere i biturgensi, ma solo una di origine straniera. L’obiettivo che l’Amministrazione si pone è quello di ridurre i divorzi e implementare le nascite puntando tutto sulla prolificità delle donne non italiane. Allo stesso tempo, grazie al doppio matrimonio, caleranno il numero delle donne abbandonate dagli attempati maschietti in cerca di giovani compagne. La mediazione è frutto dell’equilibrio ristabilito tra il Movimento 5 Stelle e la Lega, apparentemente compromesso dalla recente polemica sui fitofarmaci.
Il nuovo regolamento sulla poligamia normalizza anche la posizione di quelle famiglie allargate di origine araba che si vedranno riconoscere i matrimoni poligami contratti all’estero. Solo in questi casi sarà permessa la presenza di una terza o addirittura quarta moglie.
Al vaglio della commissione anche la proposta del Partito Democratico per allargare la possibilità di essere poligami anche alle Unioni Civili, tema che al momento non vede l’accordo con il resto delle forze politiche.