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Ri-fondazione Pierfrancescana: dopo lo strappo ecco l’accordo

In esclusiva su Lo Zozzo tutti i dettagli che vedranno rinascere la storica fondazione. Polemiche per la Madonna del Parto post-parto e sulla Resurrezione che non risorge

La politica ha il compito di ingigantire i problemi, i giornalisti quello di svelare cosa c’è sotto alle polemiche relative all’uscita del Comune di Monterchi dalla Fondazione dedicata allo storico pittore che aveva la madre Francesca proprio originaria della Valcerfone.

La Fondazione diventerà presto una Fondazione 2.0, anzi una Ri-fondazione. “Sarà una società di diritto privato chiamata a rilanciare nel mondo la figura di Piero della Francesca anche utilizzando espedienti tecnologici finora inimmaginabili. Le opere presenti in provincia di Arezzo diventeranno interattive e multimediali e presto scoprirete il perché”, racconta il Sovraintendente ai beni culturali Giulio Nuciari raggiunto dai colleghi di Plutone Informa.

Tra le indiscrezioni emerse le due più grandi riguardano proprio Monterchi dove la Madonna del Parto vivrà durante l’anno una vera e propria gestazione. Tra aprile e dicembre la Madonna resterà nella attuale collocazione con la particolarità che il grembo crescerà nei nove mesi successivi fino al parto previsto nella notte di Natale ricollegando il tutto al presepe vivente che Le Ville di Monterchi ospita annualmente. Dopo il 6 gennaio la Madonna troverà un’altra collocazione, si dice in una chiesa del territorio, per poi tornare di nuovo nel luogo di esposizione dopo il test di gravidanza di inizio aprile.

Se Monterchi stupisce anche Sansepolcro non scherza dato che anche la Resurrezione avrà nuove caratteristiche che la renderanno l’affresco mutante più bello del mondo. Ogni anno dal tre marzo (giorno successivo al compleanno del Sindaco) alla Pasqua il Cristo non sarà sopra ma dentro al sepolcro. Il giorno di Pasqua Gesù tornerà al suo posto nel rappresentare la vittoria della vita sulla morte. Ruoli più defilati per San Giuliano e San Ludovico ai quali sarà finalmente permesso di dialogare assieme mentre la Madonna della Misericordia inizierà una tournee nel mondo che la terrà lontano da Sansepolcro per lungo tempo. Mistero su quello che succederà ad Arezzo, ma il Sindaco Ghinelli ha già anticipato che la “Leggenda della Vera Croce” si animerà in alcune giornate dell’anno rendendo l’intera storia interattiva e perfino in tre dimensioni. Nessun ruolo, almeno per ora vista la delicatezza del suo passato turbolento, per Maria Maddalena conservata nella Cattedrale di Arezzo.

Jurgen Sparwasser

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Una carriera come mezzala al Magdeburgo con un bottino di una Coppa delle Coppe, tre scudetti e quattro coppe nazionali. La sera del 22 giugno 1974 la sua vita cambia. Abbandona la Germania Orientale per dedicare tutta la sua vita a scrivere articoli giornalistici per lo Zozzo.