La Valtiberina torna a dividersi lungo la linea di confine. Sesso consentito solo a cavallo della linea di demarcazione. Fuga di persone che scappano nell’altra regione per sfuggire alla convivenza forzata col proprio coniuge
Non sono passati neppure sei mesi da quel 24 maggio che ha fatto la storia della nostra valle. Dopo un lungo blocco, le famiglie divise, gli amanti, gli spacciatori e i consumatori di droga poterono finalmente riunirsi. Con le lacrime agli occhi Maurone Cornioli abbatté il muro burocratico che aveva diviso Umbria e la Toscana e finalmente tutti i biturgensi poterono tornare a sfruttare le offerte imperdibili dell’Eurospin. In un tempo molto più breve di quello che ci volle per capire che il Muro di Berlino era crollato troppo in fretta, i popoli di Toscana e Umbria tornano a dividersi. Lo fanno in modo pacifico e consapevole delle differenze che dividono questa gente orgogliosa della propria appartenenza.
Da mercoledì 11 novembre le due regioni un tempo politicamente rosse diventeranno arancioni supportate da sponsor importanti come Fanta, San Pellegrino e Conto Arancio. Sarà ripristinato il Checkpoint Marino Market con severissimi controlli, mentre per il momento non si parla affatto del ripristino delle casette azzurre coreane dove si poteva incontrare i parenti dell’altra regione. Una deroga permetterà invece gli incontri ad esclusivo carattere sessuale. Non verranno quindi ripristinate le corse della Ferrovia Centrale Umbra programmate per il 31 novembre.
Sempre in zona Torraccia, a cavallo del Fosso della Gorgaccia, sarà permessa l’unione carnale, anche tra sconosciuti, senza oltrepassare il confine regionale. I congiunti, stavolta in senso stretto e non lato, dovranno mostrare alle guardie di frontiera un tampone negativo covid-19 non più vecchio di 72 ore, saranno tenuti ad indossare mascherine, profilattici e nessun bacio neppure nella pianta del piede. La sola posizione permessa sarà la “pecorina”, ottima per il mantenimento della distanza tra le vie respiratorie e reciprocamente soddisfacente per le parti in causa. Si raccomanda a tutti coloro che vogliano lasciare la propria moglie o marito di farlo prima della mezzanotte tra martedì e sabato per potersi spostare in tempo utile nella regione confinante ed avere un’ottima scusa per non tornare a casa.
Novità dell’ultim’ora è l’attesissima visita a fine novembre del Presidente eletto degli Stati Uniti d’America Joe Biden che secondo gli esperti potrebbe pronunciare la storica frase “Ich bin ein Sangiustiner”.