Templates by BIGtheme NET

Balestra: d’ora in poi su ogni freccia microchip, fototessera e codice fiscale dei tiratori

Caos Palio, una spy story che coinvolge i servizi segreti eugubini. Il 12 ottobre edizione straordinaria alla quale parteciperà il solo Andrea Cestelli

Se l’intenzione era scrivere una pagina di storia, il Palio della Balestra del settembre 2020 non ha tradito le aspettative, e di certo non per la consueta mancanza di pubblico in Piazza Torre di Berta. Lo Zozzo aveva anticipato l’idea dell’ordine di arrivo prestabilito come ai Ceri di Gubbio, ma la realtà, come spesso accade, ha superato ogni fantasia.

A caratterizzare il dopo Palio 2020 è stata l’incredibile vicenda della freccia anonima, ma della quale in realtà tutti conoscevano il proprietario. Nel consueto approfondimento a cura di Fabio Patti su TelePalio è emerso come la freccia di Andrea Cestelli non fosse del tutto anonima, visto che vi si leggevano le lettere C ed E. Per la commissione incaricata di verificare se balestre e frecce rispettino le norme europee, quella sigla CE non era l’inizio del cognome Cestelli ma il marchio di conformità alle regole comunitarie ormai obbligatorio per impedire l’arrivo delle terribili balestre e frecce cinesi.

La contestata decisione di escludere la verretta incriminata dalla classifica è maturata anche grazie allo zampino di Gubbio, che auspicava non solo di salire dal terzo al secondo posto, come effettivamente successo, ma anche di approfittare dell’eventuale rinuncia del nuovo vincitore (e presidente dei balestrieri biturgensi) Gianni Bergamaschi per cercare di sfruttare un “effetto Gasly” e centrare un’incredibile vittoria.

In ogni caso ha prevalso la saggezza, come dimostrato dalle dichiarazioni pacate da parte dei balestrieri di Sansepolcro sui social e dalle parole accomodanti intercettate dai servizi segreti eugubini in alcune chat di Whatsapp.

Dal direttivo della Società Balestrieri affiora un’idea per sistemare le cose. L’ipotesi sarebbe quella di organizzare un Palio straordinario il prossimo 12 ottobre in occasione dell’anniversario della morte di Piero della Francesca. Al Palio dovrebbe partecipare il solo Andrea Cestelli, la cui probabile vittoria gli permetterebbe di riscattare lo sgarbo subito il 13 settembre. È stata invece scartata un’altra ipotesi circolata inizialmente: quella che gli oltre cento tiratori scrivessero “Andrea Cestelli” su tutte le frecce.

La decisione dei balestrieri di Sansepolcro ha stoppato appena in tempo l’interrogazione urgente del PD locale e il relativo post Facebook del capogruppo Andrea Laurenzi, che chiedevano conto della discriminazione subita dall’ex assessore ai lavori pubblici della precedente Giunta Frullani.

Infine, è stato stabilito che dal prossimo Palio, al posto del cognome e dell’iniziale del nome, su ogni freccia sarà riportato il codice fiscale del tiratore, una sua fototessera e un microchip, onde evitare la ripetizione della circostanza che ha caratterizzato l’ultimo scampolo dell’estate valtiberina.

Jurgen Sparwasser

Avatar
Una carriera come mezzala al Magdeburgo con un bottino di una Coppa delle Coppe, tre scudetti e quattro coppe nazionali. La sera del 22 giugno 1974 la sua vita cambia. Abbandona la Germania Orientale per dedicare tutta la sua vita a scrivere articoli giornalistici per lo Zozzo.