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Scarta il fante su un piatto da 3 euro: partita a Bestia finisce in rissa

SANSEPOLCRO – Doveva essere una di quelle tranquille serate a casa di amici tipiche del periodo natalizio: una fetta di panettone, un bicchiere di amarone, quattro chiacchiere e qualche gioco in compagnia. Ed è proprio a causa di un gioco, la tanto celebre e acclamata “Bestia”, che ieri sera una pattuglia del 112 è dovuta intervenire tempestivamente per sedare gli animi in un cascinale della frazione Trebbio, a Sansepolcro. Protagonisti della vicenda, un gruppo di otto amici riunitisi per ‘investire’ le proprie tredicesime sul gioco di carte più crudele del Natale.

Tra una ‘bussata’ e l’altra, con vincite più o meno ingenti e combinazioni di carte spesso curiose, la serata è proseguita senza intoppi fino alle 00,45, quando qualcosa è andato storto. Pare infatti che il 27enne Z.P., in negativo di 165 euro dopo ore di gioco ‘per beneficenza’, sia letteralmente esploso di rabbia nel vedere l’amico 31enne T.N., fortunello di turno con oltre 140 euro di vincite, rifiutarsi di giocare un fante ‘secco’ con un piatto di soli 3 euro e 60 centesimi dopo un’intera serata passata a bussare esclusivamente l’asso o il tre con l’accompagno.

Secondo la ricostruzione riportata quest’oggi dal locale capitano dell’Arma, Riccardo ‘Chicco’ Sfondrini, dalle iniziali e ripetute accuse di avarizia si sarebbe in pochi attimi passati alle mani. Tra l’ilarità collettiva dei presenti, i due avrebbero quindi ingaggiato un vero e proprio scontro fisico che solo per questione di attimi non ha portato al potenziale decesso del ragazzo ‘fortunato’, sul quale l’amico squattrinato stava per riversare addosso una stufa anni ’60 in pura ghisa (riaccesa per l’occasione) all’urlo di “Bussa ora, somèro!”

Ad allertare i militari sono state le fidanzate dei due ragazzi che, dopo un’intera serata passata ad annoiarsi sul divano in attesa di rincasare per farsi una selvaggia scopata, mai si sarebbero aspettate un epilogo di questo genere. Forte lo sgomento anche tra i cittadini biturgensi: la notizia ha fatto in poche ore il giro del paese e in molti su facebook hanno gridato allo scandalo per il vergognoso comportamento dei giovani d’oggi e la continua perdita di valori che inevitabilmente ha finito per coinvolgere anche queste importanti ricorrenze.

Melissa Zotezio

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Farneticante millantatore dal 1988.