Lo Zozzo Satira, trash e degrado assortito dalla Valtiberina e dintorni
I Black Lives Matter si fanno sentire anche a Sansepolcro e la città si appresta ad approvare due iniziative clamorose. Regalo al Borgo dello scultore Franco Alessandrini
Il vento di rivolta successivo all’omicidio di George Floyd è arrivato anche in Valtiberina dove la statua di Piero della Francesca ha i giorni contati. Il sommo pittore non era direttamente coinvolto nelle discriminazioni ne tantomeno nello schiavismo, ma paga l’essere morto nel giorno della scoperta dell’America e soprattutto che la sua statua sia stata inaugurata il 12 ottobre del 1892, per i 400 anni dal triste episodio che ha portato tanta sfortuna alla gente di colori diversi da quello di Colombo. Direttamente dagli Stati Uniti lo scultore biturgense Franco Alessandrini promette che realizzerà in tempo di record una statua nera dedicata all’ambulante Mustafa, nuovo testimonial delle sensibilità verso razzismo ed evasione fiscale. In attesa che il monumento sia pronto, il vero Mustafa sarà collocato nel Giardino di Piero della Francesca.
Dal Sansepolcro Calcio arriva un’altra novità che rischia di passare alla storia. Con un comunicato stampa inoltrato alle testate giornalistiche locali il Presidente Marco Piccini annuncia che la maglia della prossima stagione sarà completamente nera rinunciando ai colori storici che caratterizzano la città di Sansepolcro.
Un brutto episodio ha riguardato l’Assessore alla Cultura e alla pace del mondo Gabriele Marconcini che ha provato a difendere l’opportunità di mantenere Piero al sua posto per preservare la memoria storica di Sansepolcro, ma è stato preso a schiaffi e accusato di razzismo da alcune persone non identificate.
