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“Salvate le palle di Porta Fiorentina!”

Forte presa di posizione di cittadini, intellettuali e degli ex gerarchi dell’Amministrazione Polcri

“Fiore all’occhiello della nostra città”, “esempio di virilità”, “eco-friendly”, “lgbt”, “simbolo di resistenza”, “covid-free”, “a qualcuno non diranno niente, ma a noi ste sfere dicono molto”. Sono solo alcune delle definizioni contenute in un appello scritto dai principali intellettuali della Valtiberina rivolto al Sindaco Mauro Cornioli e al Sovraintendente ai beni culturali Giulio Nuciari per salvaguardare le storiche palle di Porta Fiorentina dai lavori di riqualificazione che interessano l’area. Presto anche una interrogazione parlamentare dei Cinque Stelle interesserà il momentaneo sradicamento degli storici manufatti ammirati, apprezzati e fotografati dai turisti di tutto il mondo. Lanciato anche l’hastag “#lepallenonsitoccano”.

Le palle, significativo elemento di arte rinascimentale, furono collocate all’ingresso della città nel quinquennio dell’amministrazione guidata dal prof. Franco Polcri e passate immediatamente alla storia come una delle azioni più significative mai intraprese dal Comune. Ideatore delle palle fu l’allora consigliere, già capo scout, Claudio Bernardini, detto “Talpa”, che con una brillante intuizione riuscì a lasciare un segno distintivo sull’arredo urbano di Sansepolcro.

“Le brune sfere appaiono anche in alcuni panorami di Sansepolcro, se fortemente ingranditi, delle opere di Piero della Francesca e caratterizzano da alcuni secoli i nostri paesaggi” ricordano alcuni cittadini di Sansepolcro particolarmente legati agli spazi attorno a Porta Fiorentina.

Anche i gerarchi superstiti dell’amministrazione Polcri attaccano quella attuale ricordando che alla loro epoca avevano fatto anche molte cose buone, tra tutte il fatto che ancora i treni arrivavano. Duro attacco soprattutto nei confronti dell’assessore Riccardo Marzi che continua il suo percorso di revisionismo storico da quelli che erano i valori della destra locale, tra i quali proprio le palle di Porta Fiorentina che avevano un valore simbolico elevato.

Notizia dell’ultima ora anche l’adesione alla richiesta di salvaguardia delle palle anche da parte della Curia e degli stati maggiori dell’Agesci, l’Associazione guide e scouts cattolici italiani, nella quale hanno militato lo stesso Bernardini, il Sindaco Cornioli e l’assessore Francesco Del Siena.

Jurgen Sparwasser

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Una carriera come mezzala al Magdeburgo con un bottino di una Coppa delle Coppe, tre scudetti e quattro coppe nazionali. La sera del 22 giugno 1974 la sua vita cambia. Abbandona la Germania Orientale per dedicare tutta la sua vita a scrivere articoli giornalistici per lo Zozzo.