Sansepolcro: le telecamere svelano i “delinguenti” di Porta del Ponte

SANSEPOLCRO – Dopo gli eventi incresciosi dei giorni scorsi, l’istituto di vigilanza RAI ha finalmente svelato l’arcano sull’identità dei delinguenti che hanno attentato alla stabilità dello Stato sabaudo. Il sistema di telecontrollo, tanto vituperato dai comunisti per una presunta deriva orwelliana del governo del partito di maggioranza contro il partito di minoranza, è stato finalmente utile per i cittadini. Sono stati individuati i facinorosi che hanno ribaltato le panchine al parco di Porta del Ponte. E, a sorpresa, si sono rivelati essere i pazienti della Casa di riposo Villa Serena, meglio conosciuti come il clan dei Miscianesi.

Gli anziani, secondo quando ricostruito dai famosi 007 valtiberini, avrebbero ribaltato le panchine come gesto intimidatorio nei confronti degli Schianteschi, famiglia che detiene il controllo di armi, prostituzione e gioco d’azzardo proprio nella zona di Porta del Ponte. Dalle riprese risulterebbe anche che il capobanda della gang, Giobatta Nardini detto Partigiano, avrebbe inciso “Trio Lescano belle” e “Virna Lisi sei ganza” sulle altalene. Secondo gli esperti, si tratterebbe di un ‘ultimo avvertimento’ prima di scatenare una nuova guerra.

“Il problema sicurezza è fuori controllo” ha dichiarato l’assessore alle notizie Saturno “le gang di anziani si danno guerra all’A.C.A.B., Anarchico Centro Anziani Bellavista, e la zona della Coop diventa terra di nessuno contesa tra Stato e le gang di Schianteschi e Villa Serena. Siamo ostaggio di questi criminali nati negli anni ’20, coi loro hoola-hop e i loro fucili a bachetta”.
La deriva è giunta, è tempo di agire: dobbiamo dire basta a certi eventi, prima che sia veramente troppo tardi, come diceva il Maestro Manzi.