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Sansepolcro: tutto pronto per il Festival di Arte e Musica Rom, Sinti e Zigana

Ci saranno anche i rom della Gagauzia, remota regione della Moldavia meridionale, al Festival del mondo nomade che sarà ospitato nella cittadina toscana. Nonostante le problematiche burocratiche che il popolo gagauz ha incontrato per avere visti e permessi di soggiorno nell’Unione Europea, una delegazione di circa 500 rappresentanti di questa etnia potranno rimanere a Sansepolcro per almeno un anno.

Le tradizioni della cultura Rom in arrivo a Sansepolcro

Sarà proprio la rappresentativa calcistica della Gagauzia a sostituire il Sansepolcro Calcio contro la nazionale Rom nella sfida che si terrà allo Stadio Buitoni il pomeriggio di domenica 13 luglio, poche ore prima del calcio d’inizio della finale del mondiale brasiliano. L’incasso della sfida sarà devoluto alla società calcistica biturgense con l’obiettivo di salvarla dal fallimento consentendo la normale iscrizione al campionato nazionale di Serie D.

Viste alcune proteste pervenute agli organizzatori, l’amministrazione comunale ha deciso di accorciare l’evento dai due mesi previsti a soli 49 giorni. Il Festival comincerà venerdì 11 luglio con il concerto in Piazza Berta di Goran Kuzminac assieme alla cover band di Enzo Avallone e terminerà con l’attesissimo evento musicale che vedrà i Gipsy King con Goran Bregovic proprio la sera di sabato 30 agosto. Il palco non sarà come previsto al centro della piazza, ma sarà collocato lateralmente per lasciare libera la pregevole fontana al centro della piazza. In questo modo sarà permesso l’abbeveramento degli animali delle carovane. Analoghe fontane saranno previste nei parcheggi di San Puccio e Via dei Molini, laddove verranno allestiti i villaggi tzigani dove, anche qui a seguito delle proteste della popolazione, saranno ospitate circa 1700 persone al posto delle 2000 inizialmente previste.

Danza tipica della cultura gitana

Confermata la migrazione del Mercatino del Tarlo a Porta Fiorentina e quella del mercato settimanale nell’area di Porta Romana. Nessuna interferenza con le manifestazioni rinascimentali che prenderanno il via nel mese di settembre. Anche relativamente alla tanto criticata cartellonistica bilingue per cartelli cittadini e menù dei bar e ristoranti verranno apportate delle correzioni. Non solo sarà obbligatoria la lingua Romanì, ma anche l’inglese e il francese, “questo per fare in modo che poi queste preziosi indicazioni utili a chi visita la nostra città possano rimanere per gli eventi futuri” come sottolinea con una punta di orgoglio il Vicesindaco Andrea Laurenzi.

Sempre per assicurare maggiore ordine e sicurezza nella città, esigenza più volte manifestata dalla cittadinanza nei mesi di attesa del Festival, il Comune di Sansepolcro assumerà tre vigili urbani stagionali e chiuderà l’uscita nord della E45 per favorire un regolare afflusso dei visitatori nella città pierfrancescana.

Ecco una sintesi degli eventi principali in programma nel Festival, ricordando che ogni giorno saranno a disposizione stand gastronomici, spettacoli circensi e musicali, mostre permanenti e temporanee.

  • Venerdì 11 luglio: inaugurazione del Festival alla presenza del presidente europeo delle comunità Rom, Sinti e Zigane Wolfram Lowe, la Ministro Maria Elena Boschi, il marò Massimiliano Latorre il nuovo commissario europeo per l’integrazione Wolfang Blochwitz, il Presidente della Regione Enrico Rossi, rappresentanti della diocesi e della amministrazione comunale.
  • Venerdì 11 luglio con replica la sera successiva (vedi sotto): Goran Kuzminac & Enzo Avallone tribute.
  • Sabato 12 luglio: Nel Maxi Schermo in Piazza Berta, finale del terzo posto dei mondiali (solo se tra le squadre in campo ci saranno Bosnia, Grecia, Croazia, Russia, Algeria o Italia, ovvero le rappresentative dove vivono comunità rom) o in alternativa il bis del concerto Kuzminac-Avallone.
  • Domenica 13 luglio: Al pomeriggio la partita alla Stadio Buitoni Gagauzia-Nazionale Rom (con incasso a favore del Sansepolcro Calcio). Alla sera finalissima del mondiale brasiliano su maxi schermo in Piazza Berta (qualsiasi squadra arrivi in finale).
  • Sabato 19 luglio: inaugurazione della mostra permanente a Palazzo Pretorio (rimarrà anche dopo la fine del festival) dedicata alla interconnessione tra scacchi e buddismo nella Repubblica autonoma di Calmucchia. Sarà presente l’ex presidente calmucco Kirsan Iljumžinov attualmente presidente della Federazione Scacchistica Internazionale.
  • Domenica 20 giugno: incontro con il calciatore bosniaco Miralen Pjanic sul tema del calcio nel mondo nomade.
  • Da venerdì 25 a domenica 27 luglio: Festa della Birra Ursus e degustazione gratuita di birre balcaniche. Stand della birra Ursus, sponsor del festival, saranno presenti per tutta la durata dell’evento.
  • Notte tra il 31 luglio e 1 agosto: Contest con le bande di musica funeraria in occasione dei 70 anni dall’abbattimento della Torre di Berta.
  • Sabato 2 agosto: serata turbo folk con la serba Svetlana Ražnatović in arte Ceca.
  • Domenica 3 agosto: Bagno propiziatorio come da tradizione Sinti. Il rito collettivo avverrà attraverso immersione a gruppi di dodici persone nella fontana di Piazza Torre di Berta.
  • Domenica 10 agosto: matrimonio collettivo di giovani coppie con rito rom e concerto di bande di musica matrimoniale.
  • Venerdì 15 agosto: messone di Ferragosto alla presenza di sacerdoti balcanici e del ministro Maria Elena Boschi.
  • Sabato 20 agosto: concerto di musica napoletana con Renzo Arbore e L’Orchestra Italiana diretta per l’occasione dal Maestro Gigi Finizio.
  • Domenica 21 agosto: raduno circense e campionato mondiale lavavetri presso il semaforo di Via del Prucino (lato Via del Campo Sportivo)
  • venerdì 29 agosto: commemorazione dell’olocausto zingaro e rom con inaugurazione del monumento a ricordo dei 70 anni dall’abolizione delle leggi razziali presso la piazza di fronte al Bar Autostazione.
  • Sabato 30 agosto: Goran Bregovic & Gipsy King in concerto. Notte bianca della musica balcanica. Conclusione del Festival.

Per gli accrediti al Festival, per l’ospitalità nei campi Rom di San Puccio e Via dei Molini, per avere i manifesti del programma autografati da tutte le celebrità presenti contattare l’Associazione Berta La Torre Onlus oppure l’Informagiovani del Comune di Sansepolcro ad uno dei seguenti numeri di telefono: 0575-732232 0575-732220 0575-740536

Jurgen Sparwasser

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Una carriera come mezzala al Magdeburgo con un bottino di una Coppa delle Coppe, tre scudetti e quattro coppe nazionali. La sera del 22 giugno 1974 la sua vita cambia. Abbandona la Germania Orientale per dedicare tutta la sua vita a scrivere articoli giornalistici per lo Zozzo.