Apprezzatissima la parte in cui, grazie ai disegni di Maicol J. Fon, è stato possibile calpestare sindaci, politici, futuri sindaci e stampa locale
Il giorno del tappeto è finalmente arrivato proprio quando si è ricordato San Francesco patrono d’Italia, al quale è andata una preghiera laica per risparmiare Sansepolcro e la Valtiberina dalla seconda ondata di Covid-19 ufficialmente iniziata oggi. La data del 4 ottobre è lo spartiacque tra la fine della prima seguitissima stagione di Covid-19 e la seconda che sta cominciando su Netflix.
Grande felicità tra i cani rinchiusi in casa per mesi e i sacchi di immondizia accumulati dal giugno scorso: gli uni e gli altri potranno tornare ad essere l’ambìto lasciapassare per dieci minuti di libertà. Il tappeto dei ricordi è finalmente stato disteso lungo i settecento metri di Via XX settembre. In Piazza Torre di Berta un emozionato Boss Maurogg ha ringraziato Vania Raspini, a sua volta vestita da vivace tappeto, e tutte le persone e le associazioni che hanno contribuito alla giornata.
La parte maggiormente apprezzata dai cittadini è stata quella dedicata ai sindaci della Valtiberina, alla giunta municipale di Sansepolcro e alla stampa locale, a cui va il merito di aver contribuito a una puntuale e corretta informazione in epoca Covid, oltre ad aver garantito a tutti, nei momenti di lockdown, un piacevole intrattenimento con numerosi articoli sulle abitudini sessuali degli italiani. Quella di ieri è stata davvero un’occasione speciale, dato che per la prima volta nella storia i disegni del bravo caricaturista Maicol J.Fon non sono accompagnati da centinaia di righe scritte per spiegare in modo sobrio e snello il significato delle immagini.
Similmente ai celebri minuti d’odio del capolavoro di George Orwell 1984, o come spesso avviene nello speaker corner di Hyde Park a Londra, è stato inoltre consentito per tutta la giornata di esprimere insulti e calpestare le immagini dei politici locali, presenti e futuri. Solo nel tardo pomeriggio è stata sostituita l’errata immagine dell’ex vicesindaco e assessore Luca Galli con una fotografia istituzionale di Francesco del Siena, subito fatta oggetto di numerose attestazioni di stima.