La storia centenaria di un’Eccellenza biturgense rivive in un libro fotografico.
Piazza della Repubblica è un luogo ormai da secoli radicato nella memoria e nei cuori degli abitanti del Borgo. Edificata nel Medioevo e inizialmente denominata “Piazza delle Repubbliche Marinare”, acquistò finalmente il nome attuale nel 1943 alla nascita della Repubblica Sociale Italiana.
Chi di noi passeggiandovi non sente riaffiorare, con un pizzico di malinconia, numerosi ricordi e chissà quante fototessere ha scattato la storica macchinetta delle fototessere. E quante storie potrebbe raccontarci la famosa “Casa Cadente”, edificata già cadente agli inizi del ‘900 dal lungimirante architetto Pino Faldone “perché così avrebbe vinto anche la prova più dura: quella del tempo”.
Ma proprio questa Eccellenza dell’architettura valtiberina rischia di scomparire con l’avvento del nuovo regolamento urbanistico, nonostante le proteste di numerosi cittadini indignati. Mentre l’argomento viene dibattuto in consiglio comunale e sui social network, una voce illustre si leva a difesa del monumento, quella del fotografo Ægisto Piagnone, autore di un libro che ripercorre attraverso 280 scatti la storia secolare di Piazza della Repubblica.
L’artista ha già pubblicato in passato numerosi libri fotografici sulla nostra valle, tra cui ricordiamo “Serpai da Scoprire” e “L’Autostazione: un’opera invidiataci persino nelle Americhe”. Questo nuovo, prezioso volume sarà a breve disponibile nelle migliori edicole e librerie alla modica cifra di 172 euro.